«Com'è brutta
la mia Mariano»

La denuncia-provocazione di un ex residente tornato in città dopo anni
Sul giornale in edicola, l'approfondimento e l'appello per il rilancio

MARIANO«Basta degrado! Adottiamo il centro storico di Mariano». L'appello arriva da un ex residente, Carlo Manzoni, rimasto traumatizzato da quanto visto nel cuore della città dove è tornato per una visita dopo alcuni anni.

Lo choc è stato talmente forte da sentirsi in dovere di scrivere al nostro giornale per lanciare un appello che arrivi, prima ancora che ai politici, alle persone che Mariano la vivono e la abitano.

Proprio come a Como, dove un altro lettore - Roberto Lamperti - ha promosso l'idea di una colletta tra i privati per raccogliere fondi da destinare a progetti che rendano più bella piazza Cavour e il centro, anche in questo caso il desiderio di riscatto parte dall'indignazione della gente comune.

Perché i problemi sono tanti, come evidenzia Manzoni: «Il centro storico di Mariano, che dovrebbe essere il volto di una comunità è una profonda desolazione - scrive - Ho sempre conservato dei bei ricordi della città dove sono nato e cresciuto, ma oggi percorrendo via Santo Stefano, proprio nella piazza antistante la prepositurale e lo storico battistero, ho avuto l'impressione di camminare in una qualsiasi via di periferia».

Il disagio è cresciuto passo dopo passo: «Piazza Roma è l'immagine di una piazza di paese, scorcio di un passato florido che però non ha saputo aprirsi al presente».

Manzoni ha una convinzione: «Mariano è di fronte a un momento epocale: la scommessa di rilancio del centro storico si gioca proprio ora - assicura - È così impensabile attuare politiche che agevolino in modo deciso soggetti intenzionati a investire per il rilancio del centro? Bisognerebbe pensare a come dare la possibilità ai giovani di vivere la piazza, magari incentivandoli ad aprire un'attività nelle vie del centro per attrarre dei coetanei».

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