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Giovedì 21 Febbraio 2013
La Massironi all'Elfo
sbattendo le porte
Fino a domenica Marina Massironi nella sala Fassbinder del teatro dell'Elfo di Milano (biglietti a 20, 16 e 12 euro, info www.elfo.org) nel testo "La donna che sbatteva le porte" tratto dal romanzo dell'autore irlandese Roddy Doyle, con drammaturgia e regia di Giorgio Gallione
L'attrice interpreta il testo "La donna che sbatteva le porte" tratto dal romanzo dell'autore irlandese Roddy Doyle, con drammaturgia e regia di Giorgio Gallione.
L'allestimento nasce da una produzione del Teatro dell'Archivolto di Genova. La Massironi, che il grande pubblico conosce e apprezza per i film con il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo, ma che ha lavorato anche in altre produzioni di qualità e successo, è in scena con un ruolo drammatico che ne farà conoscere altre corde interpretative.
Per un tema purtroppo di forte attualità, l'attrice si cala in una vicenda di abusi e violenza siulle donne, tra le mura domestiche. Una storia dolorosa, che Marina interpreta con sensibilità e senza rinunciare completamente al registro ironico che diventa ancora più straniante e crea un ritratto dolente.
La vicenda è ambientata a Dublino ma è solo un pretesto narrativo, per una storia che può avvenire ovunque e anche molto vicino a noi. Il copione è sempre lo stesso. Una giovane donna, Paula, che evade da una famiglia in cui si proietta l'ombra di un padre duro e misogino, sposa convinta Carlo, un uomo apparentemente perfetto, che la ama.
Quando però la perdita del lavoro mette il marito in difficoltà, ecco che la situazione si trasforma radicalmente e Carlo diventa violento. Paula diventa allora la donna che "sbatte le porte", per giustificare a se stessa e agli altri i traumi fisici e psicologici che le vengono inferti. Paula riuscirà a reagire?
Sara Cerrato
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