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Giovedì 21 Febbraio 2013
Cantù: i writers
imbrattano una pizzeria
Non va giù l'imbrattamento a un altro privato colpito dalla bomboletta anonima, che ha lasciato all'esterno della sua attività un altro segno difficile da cancellare
Perché bisognerà pagare, per risistemare quello che è vissuto come un danneggiamento. Difficile pensare, per i commercianti del centro, di lasciare la libertà alla cosiddetta street-art, a differenza di quanto avviene ormai ovunque nelle metropoli, ad esempio a Milano.
Scritte che fanno innervosire, quindi, chi a Cantù vive e lavora. Nel mirino c'è anche La Voglia Matta, la pizzeria e piadineria all'angolo tra viale Madonna e via Andina. Punto di riferimento sia per gli studenti che hanno fame di cibo e di visibilità. La tag è una firma sul muro, comparsa proprio in questi giorni. Vernice scura, come già visto in altre occasioni.
E, a un raffronto sommario, sembrerebbe anche che l'autore, probabilmente un ragazzo, almeno si immagina così, possa essere lo stesso che, in queste ore, ha siglato anche il bianco muro della casa parrocchiale di San Paolo, tra via Cimarosa e via Annoni.
Il problema writer, intanto, torna a far capolino in città. Giusto per fare altri esempi, negli ultimi mesi era stato un firmatore scatenato a sfogarsi sui vetri delle cabine telefoniche in piazza Volontari della Libertà. La pizzeria è soltanto tra gli ultimi arrivati.
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