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Venerdì 22 Febbraio 2013
Il blues di Ronnie Jones
allo Spazio Teatro 89
La rassegna blues dello Spazio Teatro 89 di via fratelli Zoia 89 a Milano dedica una serata a Ronnie Jones: l'artista guiderà i suoi Nite Life in un repertorio di classici stasera (venerdì 22 febbraio), alle 21 (biglietti a 12 euro)
Un nome notissimo, il suo, un volto ancora celebre in Italia per essere stato, a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta, uno dei dee-jay di riferimento per la musica dell'epoca (ed è stato, anche se il termine non si usava ancora, precursore di tutti i "vee-jay" contemporanei). Ma la carriera di Ronnie, americano del Massachussets in Europa dai primi anni Sessanta, è stata lunga e piena di soddisfazioni. Mick Jagger e Keith Richards, ma anche Rod Stewart, Eric Clapton e Jack Bruce, insomma, la "crème" della scena inglese del periodo, lo incontrano nella grande "azienda" messa in piedi dal chitarrista Alexis Korner: la Blues Incorporated.
È una vera e propria fucina di talenti e Jones si alterna al microfono con tanti altri ma lui è afroamericano, un po' più esperto dei colleghi e, indubbiamente, bravo, tanto da rappresentare un po' un fratello maggiore per tutti questi giovani foruncolosi e ambiziosi.
Poi gira il continente, arriva in Italia, se ne innamora e non l'abbandona (quasi) più e continua a proporre la musica che più ama: il blues, il soul, la musica che ha imparato in gioventù. Ha 75 anni ma quando sono portati con una grinta come la sua questa cifra va sbandierata con fierezza.
Alessio Brunialti
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