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Venerdì 22 Febbraio 2013
Richieste di lavoro in Svizzera
Sono cresciute del 300%
Arrivano anche sui pulmini nel weekend a infilare curricula nelle cassette delle lettere negli uffici d'impiego
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A Lugano, Cristina Robotti, vicedirettrice di Luisoni Consulenze professionali Sa, spiega: «Dall'Italia vengono organizzati viaggi della speranza che spesso non portano a nulla: pullmini di italiani arrivano qui, dormono in tenda, e nel weekend lasciano i curricula a tappeto.
«Molto meglio cercare su internet le offerte serie e non pagare chi on line chiede soldi promettendo una ricerca di lavoro. Noi riceviamo su appuntamento, target medio-alti, ma dopo l'estate abbiamo registrato un aumento di domande notevole, suonano al campanello 10 volte al giorno e alla porta ci sono anche 5/6 persone per volta. Abbiamo messo un cartello: lasciate i curricula; riceviamo solo se abbiamo proposte da fare».
La richiesta di lavoro i Svizzera non è enorme, ma c'è: «Ora abbiamo richieste di contabili federali, quindi un italiano deve conoscere la nostra contabilità, l'inglese e il tedesco, ma la situazione del mercato del lavoro è in stallo, è fermo pure l'interinale. Il Ticino oggi - conclude - è privo di start up importanti, sono arrivate quelle artigianali che non sopportano più la burocrazia italiana, ma si portano i propri lavoratori italiani».
Il sito dove bisogna compilare la richiesta (in inglese) per è
https://vfc.taleo.net/careersection/vfceueurope/moresearch.ftl?lang=en&portal=56140113861
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