Homepage
Domenica 24 Febbraio 2013
Meroni 70 anni
con la fantasia
«Io credo proprio di no, non faceva per lui - dice la sorella Maria -. Non ha mai amato molto le interviste, la chiacchiera fine a se stessa. E avrebbe avuto un giudizio negativo sulla televisione di oggi»
Probabilmente lui non sarebbe stato "dentro" al calcio, ma avrebbe volato "alto". Sbirciandolo, prendendo solo le cose buone. Un dribbling, un gol in rovesciata, un pallonetto, un giovane promettente come era lui. Tralasciando il superfluo.
Oggi è il compleanno di Gigi Meroni: avrebbe tagliato un traguardo. Settanta, dieci volte 7, il numero della sua maglia. Gli amici più cari l'hanno ricordato tutti insieme, venerdì sera al Cinema Astra, nella bella serata organizzata dalla Libertas San Bartolomeo, con lo spettacolo «So much younger than today - Viaggio nell'Italia di Gigi Meroni», portato in scena dalla compagnia Le Voci del tempo.
Un surreale viaggio a ritroso nel tempo, nella vita di Gigi Meroni e nell'Italia, dal '67 al '43.
Oggi, nel 2013, con un altro salto altrettanto surreale, che Meroni sarebbe? «Sarebbe in mezzo a noi, per festeggiare il suo compleanno - dice l'amico Giampiero Della Torre, per anni organizzatore del torneo giovanile alla memoria di Gigi - e l'avrebbe festeggiato bene, con tutti i suoi amici "in batteria", come dicevamo una volta. Ci sarebbe della musica, con il suo amico Dino di Torino, con cui ogni tanto si esibiva. E non si sarebbe dimenticato di nessuno».
La colonna sonora per i settant'anni? «Avrebbe scelto "Tutti Frutti" di Little Richard - dice la sorella Maria - perché era un album a cui eravamo entrambi legati, il primo acquistato con i pochi soldi che circolavano alla fine degli anni '50. E i Beatles, sicuramente, non sarebbero mancati».
Ma Meroni in tivù l'avremmo mai visto? «Io credo proprio di no, non faceva per lui - prosegue Maria -. Non ha mai amato molto le interviste, la chiacchiera fine a se stessa. E avrebbe avuto un giudizio negativo sulla televisione di oggi, soprattutto per i messaggi che lancia. Comprese le trasmissioni dedicate al calcio: non credo che sarebbe mai intervenuto in un dibattito, tantomeno si sarebbe fatto coinvolgere nella polemica».
© RIPRODUZIONE RISERVATA