Homepage
Martedì 26 Febbraio 2013
Bersani: tocca a noi governare
Berlusconi: serve tempo per riflettere
Dopo lo tsunami elettorale, arrivano le prime reazioni dei partiti. Bersani rivendica il diritto a governare. Berlusconi chiede tempo per riflettere.
Vedi documenti allegati
Tutti sanno che all'orizzonte si prospettano due soluzioni. Il voto anticipato o la costruzione di un governo di larghe intese. Pd e Pdl usano prudenza, ma si scambiano i primi segnali.
Silvio Berlusconi chiede tempo: "Ora tutti riflettano su cosa si può fare di utile per l'Italia, e la riflessione prenderà qualche tempo. Il voto anticipato non credo sia utile in questa situazione. Ora bisogna riflettere per il bene dell'Italia. Qualcuno dovrà acconciarsi a fare qualche sacrificio, ma l'Italia non merita di non essere governata".
Dopo l'esito del voto è pensabile un accordo con il Pd? Berlusconi risponde: "Dobbiamo tutti prenderci del tempo mettendo come punto centrale il bene del Paese. Qualche risultato positivo si è comunque avuto: non entrano in Parlamento personaggi come Fini, Di Pietro e Ingroia, giustizialisti di cui nessuno sentirà la mancanza".
Comunque sia il responso delle urne pone i due principali partiti davanti alla necessità di un dialogo. L'inseguimento dei Cinquestelle per formare una maggioranza è tempo perso. Anche perchè il vero obiettivo di Grillo è proprio quello di tornare al voto "Nel giro di sei mesi", come ha pronosticato, per capitalizzare il successo in una nuova tornata elettorale e sbaragliare ciò che resta delle forze nate nella Seconda Repubblica.
Ecco perchè, per calcolo politico e numerico, Pd e Pdl devono prendere in esame le larghe intese, un'alleanza che vedrebbe il centro montiano ininfluente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
«Ha già sottovalutato Grillo La sinistra non sia spocchiosa»