Lariofiere, una riscossa
che si lascia gustare
In due mesi 40mila visitatori alle rassegne. Ristorexpo, appena finita, già si mette in moto per il futuro. E da venerdì tocca alle auto
Che ha dato ulteriore carica a Lariofiere, mentre tra pochi giorni, si accenderanno nuovamente i motori, e non sarà (solo) una metafora visto che la nuova rassegna è Brianza Motor Show.
Giovanni Ciceri, presidente di Lariofiere, è entusiasta e parte proprio dall'ultima rassegna: «Perché ha avuto un impatto notevole, un pubblico ancora maggiore rispetto agli ultimi anni, visto che dai primi dati abbiamo superato le 20mila presenza. E non è solo questione di numeri, è cresciuta anche la qualità».
«Il primo risultati - continua Ciceri - è che appena conclusa la fiera, già 10 espositori chiedevano di poter rinnovare il contratto per l'anno prossimo. Un po' come l'ombrellone sulla spiaggia, quando ci si è trovati bene - scherza - ci si è voluti assicurare di poter avere un'opzione sul posto migliore».
Già si fa strada il tema dell'anno prossimo: la cucina asiatica, con tutte le sue novità. E si tratta di un primo mattone per un ponte con l'Expo, idea che era fiorita proprio durante i giorni della fiera.
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