Homepage / Como cintura
Giovedì 28 Febbraio 2013
Cernobbio si prepara al voto
In campo anche i grillini
Dopo l'abbuffata del voto politico e regionale, i grillini si preparano ad affrontare la prossima scadenza elettorale, che a primavera, nel Comasco, coinciderà con il rinnovo di alcuni consigli comunali della Provincia
Vedi documenti allegati
Tra questi quello di Cernobbio, uno dei Comuni strategicamente più importanti del territorio, una vetrina che il Movimento 5 stelle non sembra intenzionato a farsi sfuggire.
Lo conferma Fabio Barone, grillino doc, rimasto fuori davvero per un nonnulla dal novero degli eletti alla Camera dei deputati, "vittima" di una performance - quella del suo movimento - che a Como, e in Lombardia, ha stentato un po' più che in altre parti d'Italia, benché i numeri siano ragguardevoli anche da queste parti.
«Ci siamo presi tre giorni di pausa - spiega Barone - ma siamo pronti a ricominciare subito. Il nostro obiettivo è quello di riuscire a entrare in tutti gli enti locali senza eccezioni, in modo da poter creare con i nostri rappresentanti in parlamento una rete di collegamento e dialogo. E Cernobbio non fa eccezione».
Nei prossimi giorni, con date e luoghi da definire, i grillini sbarcheranno in riva, per organizzare incontri utili a costituire un gruppo di candidati: «La logica del movimento è quella di far eleggere cittadini residenti che conoscano la realtà dei loro paesi. L'invito a farsi avanti è pertanto esteso a tutti i cernobbiesi di buona volontà. La porta è aperta, con due sole regole: per stare con noi occorre essere incensurati e non avere in tasca tessere di partito».
Sul fronte della politica dei partiti, intanto, tutto tace. Come noto, il sindaco uscente Simona Saladini, esaurito il doppio mandato, non potrà ricandidarsi: «Dopo di me? L'ho già detto. Mi interessa discutere e approvare il piano di governo del territorio. Poi ragioneremo su un candidato serio, sostenuto da una buona lista. Ho avuto in questi anni un rapporto troppo stretto con i cernobbiesi per potermi disinteressare al loro futuro. Lavorerò per identificare e sostenere qualcuno con cui condividere un progetto serio».
A sorpresa, Simona Saladini tende una mano ai "grillini": «Qui a Cernobbio hanno sempre trovato una porta aperta, e non crediate che abbiano idee poi così lontane dalle mie. Il segnale di protesta dell'elettorato è evidente. Io credo nel mio partito ma se non saremo in grado di dare al Paese le riforme che servono, beh, allora Grillo avrà avuto ragione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Documenti allegati
«Il voto a Grillo svegli i politici»