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Domenica 03 Marzo 2013
Tutor sulla Lomazzo-Bizzarone
Non a tutti i sindaci piace
Sarebbe meglio in altre zone - spiega il sindaco di Valmorea e pilota di rally Mauro Simoncini - preferibile poi nelle ore notturne e non di giorno, perché negli orari di punta la strada provinciale Lomazzo - Bizzarone si percorre già molto lentamente per il traffico>
«Sarebbe meglio in altre zone - spiega il sindaco di Valmorea e pilota di rally Mauro Simoncini - preferibile poi nelle ore notturne e non di giorno, perché negli orari di punta la strada provinciale Lomazzo - Bizzarone si percorre già molto lentamente per il traffico - precisa - ad esempio per arrivare a Guanzate ci vuole un sacco di tempo e quando si trova davanti un camion si crea subito la colonna di auto».
«Invece che il Tutor penserei di più all'autovelox - aggiunge - sempre restando che ciò che si fa a fine di bene è positivo. Ho delle zone del comune di Valmorea più urgenti come la provinciale che passa in centro paese e interessa via Leopardi e via Manzoni (dopo la cooperativa Sim-patia) e infatti dalla rotonda verso Albiolo installeremo un semaforo pedonale».
Non è della stessa opinione il vicesindaco di Uggiate Trevano Mirko Baruffini che preferisce il Tutor rispetto all'autovelox soprattutto perché considera la velocità media.
«È un esperimento interessante se non viene utilizzato per fare cassa, ma per fare istruzione stradale e per moderare la velocità. Certamente è una cosa utile per invogliare gli utenti della strada a rispettare i limiti che devono sempre essere presenti».
Da parte sua il sindaco Guido Bertocchi si dichiara favorevole per principio a tutto ciò che si mette in campo per garantire la sicurezza sulla strada che però ha delle riserve.
«Non mi sono mai piaciuti i provvedimenti che tendono a fare cassetta più che alla sicurezza, ma se è sperimentale va bene, anche se penso sarebbe auspicabile uniformare il limite di velocità a ottanta all'ora nel tratto dal valico di confine fino a Olgiate Comasco per agevolare il cittadino, perché comunque ci sono già le rotatorie che fanno rallentare e fino a ora ci sono stati tratti a settanta ed altri a cinquanta che penalizzano e bisogna stare continuamente attenti».
Arriva infine la proposta del sindaco di Albiolo, Mario Bernasconi, che dice: «Se il Tutor aiuta a a far capire che la velocità è pericolosa e a evitare incidenti sulla provinciale sono d'accordo - continua - servirebbe una campagna attraverso i comuni e la stampa per far capire le regole della strada dal non bere al rispetto dei limiti di velocità».
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