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Martedì 05 Marzo 2013
Spettacolo sui monti del Lagi
Passa la cometa luminosa
Arriva la cometa "PanStarrs" nei cieli del Lario e gli astrofili si stanno preparando per l'osservazione. Un evento che secondo Corrado Lamberti, astrofisico,non mancherà di suscitare interesse: per osservarla basterà un binocolo
Tra i punti migliori, come sempre accade in occasione di eventi eccezionali, ci sarà l'osservatorio della Colma di Sormano il quale attraverso internet ha preannunciato momenti d'incontro per una visualizzazione guidata. «La cometa - dice Lamberti - ha già cominciato a dare spettacolo nei cieli dell'emisfero meridionale della Terra»
«È capitato verso la Nuova Zelanda, ma prossimamente delizierà le notti degli astrofili dell'emisfero settentrionale. Non mancheranno supposizioni e stravaganti collegamenti sulla scia di quanto avrebbero fatto gli astrologi medioevali. Ossia identificazione della comparsa della cometa con l'addio di Benedetto XVI al soglio di San Pietro».
Astri messaggeri di grandi fatti o addirittura di sventure? «Niente di tutto questo - risponde Lamberti - in quanto si tratta di sciocche superstizioni, eppure si può stare certi che non mancherà chi speculerà sulla singolare circostanza. Quel che conta, sotto il profilo della conoscenza e dell'eccezionale spettacolo è di prepararsi all'evento che dovrebbe assumere connotazioni eccezionali a giudicare dalle entusiastiche notizie che giungono dall'Australia e anche dal Sud America dove la cometa ha già dispiegato nel cielo tre belle code, una debole di gas, le due più vistose di polveri. Laggiù gli astrofili più esperti hanno già annunciato la visione a occhio nudo, ma a mio avviso sarà necessario dotarsi di un binocolo perché la Panstarrs non diventerà brillante come si era sperato fino a qualche mese fa, a meno che ancora non sappia sorprenderci con qualche imprevedibile esplosione».
Sul Lario la cometa comincerà a farsi vedere dal 10 marzo a occidente, subito dopo il tramonto. In quei giorni la luminosità toccherà i valori massimi, ma la visione sarà resa un po' difficile dalla vicinanza al Sole. Le condizioni geometriche, secondo Lamberti, miglioreranno nei giorni successivi nel senso che al crepuscolo l'astro comparirà un po' più alto sull'orizzonte a scapito della luminosità che andrà calando.
Per esempio il giorno 20 marzo, la Panstarrs tramonterà circa due ore dopo il sole ma sarà meno luminosa.
Da segnalare, infine, la configurazione celeste del 12 marzo, quando la cometa sarà a una manciata di gradi da Marte e ci sarà un sottile spicchio di luna a completare un quadro davvero suggestivo.
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