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Giovedì 07 Marzo 2013
Ossuccio, un colpo di spugna
salva l'autosilo di Spurano
In tribunale a Menaggio avrebbe dovuto aprirsi ieri il processo penale per abuso ma né imputati, né testimoni si sono presentati. Il giudice, Carlo Cecchetti, ha aggiornato l'udienza al prossimo 12 giugno, proprio alla luce dell'annunciato rilascio di sanatoria da parte del Comune di Ossuccio
Il giudice, Carlo Cecchetti, ha aggiornato l'udienza al prossimo 12 giugno, proprio alla luce dell'annunciato rilascio di sanatoria da parte del Comune di Ossuccio.
Il discusso progetto di Spurano, al confine fra Ossuccio e Sala Comacina, era stato realizzato alla fine del 2010 da Benvenuto Puricelli, 71 anni, noto per essere anche l'"oste" della Locanda dell'Isola Comacina.
In origine avrebbe dovuto consistere in un ampio parcheggio al servizio dell'hotel Miralago, che lo stesso operatore aveva intenzione di ristrutturare; essendo venuta la meno la possibilità di recupero della decadente struttura esistente, tuttavia, il titolare del progetto optò per la costruzione di una serie di 52 box interrati e di una soprastante struttura de destinare a bed & breakfast.
Il Comune rilasciò relativa concessione, ma nel gennaio 2011 la Procura mise sotto sequestro la costruzione contestandone l'eccessiva volumetria. Oltre al committente, sono stati rinviati a giudizio anche il costruttore, Giacomo Molinari, residente a Livo, e il direttore dei lavori, Giorgio Luppi, di Maslianico. Il difensore dei tre imputati, Edoardo Pacia, ha annunciato che nel giro di un mese il Comune rilascerà la sanatoria. Le contestazioni erano scaturite dal fatto che l'autosilo avrebbe dovuto risultare, come da progetto, interrato, in modo da non rientrare nel computo della volumetria; la Procura, invece, aveva contestato una sua evidente sporgenza dal livello del suolo e un conseguente raddoppio dei volumi complessivi.
A suo tempo, inoltre, era stata contestata anche l'assenza di una relazione sullo stato idrogeologico dei terreni: tra il vecchio hotel Miralago e il porticciolo di Spurano, infatti, esisterebbe una conoide formata da detriti portati dai corsi d'acqua, che rende l'area instabile e poco idonea ad ospitare costruzioni, soprattutto se pesanti.<+togli_rientro>
Da un punto di vista estetico, infine, la stessa Procura aveva definito la nuova costruzione "impattante". Il giudice ha aggiornato l'udienza al 12 giugno prossimo per la verifica del rilascio della sanatoria; per contravvenzioni di poco conto, il costruttore e il direttore dei lavori dovranno pagare anche una multa di lieve entità, rispettivamente di 516 e 69 euro.
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