«Non siamo pigri
Il lavoro non c'è»

I giovani replicano alle offerte di lavoro a tempo dei commercianti: posti solo per raccomandati. «Ci adattiamo a tutto, ma non ci confermano lo stesso. Non c'è meritrocazia, non siamo fannulloni»

COMO Dicono che trovare lavoro è quasi impossibile, perchè «oggi nessuno è più disposto a scommettere sui giovani, investendoci tempo e denaro». E poi, come dice Walter Brivio, «il primo metodo per trovare lavoro è la raccomandazione, quasi impossibile ottenere un'occupazione normale e onesta senza questa spinta». I giovani comaschi, costretti a fare i conti con disoccupazione, contratti a tempo o precari, non ci stanno a passare per fannulloni che non si accontentano.
Dopo aver letto che in centro ci sono almeno 10 annunci di ricerca personale esposti in negozi del centro, hanno sommerso la redazione di email e di lettere per precisare che le offerte ci sono solo sulla carta. Trovare lavoro è difficilissimo. E anche chi ha accettato di fare uno stage, spesso non è stato riconfermato.
Chi offre e chi cerca lavoro la vede in maniera diversa. Secondo i commercianti i ragazzi non hanno abbastanza pazienza e non accontentano di lavori precari che potrebbero trasformarsi in contratti a tempo indeterminato. Secondo i ragazzi, anche adattandosi a qualsiasi lavoro, il posto non si trova.

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