Bar senza slot
«La gente si rovina»

Aumentano i bar che dicono no alle slot. I lettori e i gestori dei bar possono segnalarcene altri a [email protected] . In aumento anche i giocatori in cura all'associazione And 

COMO Le macchinette nei loro bar non entrano. E i clienti sono felici di poter bere i caffè e chiacchierare senza dover per forza sopportare che qualcuno, alle loro spalle, si rovini inseguendo una fortuna inesistente.
Ai cinque bar di partenza, già saliti a 17, se ne sono aggiunti altri 15 e ora i bar slot free sono 32. I lettori e i gestori dei bar possono segnalarcene altri a [email protected]
«Il gioco è come una vera e propria droga. Chi gioca non riesce a smettere. Se prova, sta male. Ha crisi di astinenza come i drogati. E quindi deve giocare anche se sa benissimo che vince sempre il banco».
Roberta Smaniotto è la presidente dell'associazione Azzardo e nuove dipendenze (And), nata a Varese, con un ambulatorio a Como, aperto a novembre, dove sono in cura anche giocatori di Lecco, Sondrio e Monza. Spiega che i giocatori «escono letteralmente fuori di testa se non possono giocare, che abbiano 70 o 20 anni».
Ecco perché ci sono donne che si prostituiscono per pagare i debiti, nonne che si giocano la pensione e uomini che hanno debiti con finanziarie o strozzini. La Smaniotto e i suoi collaboratori li vedono ogni giorno, questi casi, tra i 40 in cura a Como (ogni giorno telefona un nuovo caso). «Chi gioca è un insospettabile, può essere il vicino o il collega - spiega la presidente -. Di solito non ha altre dipendenze e non ha mai avuto problemi in vita sua. Dalla prima vincita, magari 300 euro con 2 euro, si innesta un meccanismo che lo porta a rigiocare. E poi inizia la dipendenza».
«Quando arrivano da noi la situazione economica è un disastro, per questo li assistiamo anche dal punto di vista legale. Arrivano i parenti per primi, di solito. Arrivano ancora in pochi, a dir la verità, visto che i giocatori sono l'1% della popolazione. Inostri sono solo la punta dell'iceberg».
Il meccanismo che domina dei giocatori si basa sui pensieri erronei. «Se uno è sotto di 5mila euro, non pensa di ritirarsi. Ma insiste inseguendo una vincita che possa pareggiare».
Chi vuole, può prendere appuntamento al numero dell'associazione 342-0974876.

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