Homepage / Como città
Venerdì 15 Marzo 2013
Moduli dei redditi on line
Pensionati in difficoltà
Patronati, Caaf, Sportelli Amici delle Poste si preparano ad una nuova emergenza per il mancato recapito a domicilio dei modelli Cud. Negli uffici ci sono già code e l'afflusso è destinato a diventare pressione.
Da quest'anno, per una norma contenuta nella Finanziaria 2013, l'Istituto di previdenza non spedisce più a casa il Cud, certificazione unica dipendenti, documento essenziale per la dichiarazione dei redditi e neppure il modello "O bis M". ovvero la "busta paga" del pensionato o di chi riceve indennità o contributi assistenziali. Il risparmio sarà di 40 milioni di euro l'anno per 18 milioni di Cud o altro non spediti, mezzo milione di euro stimato per la provincia di Como: il controcanto sono disagi ed apprensioni per il postino che non suona più.
La norma ha disposto di scaricare Cud e "O bis M" dal sito web dell'Inps che ieri, per esempio, risultava bloccato. E la procedura non è semplice. Prima di tutto, occorre il pin, codice personale d'identificazione, sedici cifre, metà spedite nel tempo dall'Inps, metà da acquisire su Internet.
L'Inps ha messo a disposizione numeri verdi per richiedere la spedizione a domicilio del Cud cartaceo. Oltre il numero 803.164, si può chiamare gratuitamente anche il numero verde 800.43.43.20. Ma anche in questo caso sono stati segnalati disservizi.
Leggi l'approfondimento su La Provincia in edicola venerdì 15 marzo
© RIPRODUZIONE RISERVATA