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Domenica 24 Marzo 2013
La doppia via di Lexie
Dal canile ai bambini
Era una randagia, ora è un pilastro del progetto "Dog for children"
Dona il suo affetto ai piccoli pazienti in ospedale e agli anziani in casa di riposo
Randagia, forse vittima di un abbandono, Lexie trova casa nel canile di Mariano. Riesce a rientrare nel progetto di pet therapy, quella particolare disciplina che avvicina a scopo terapeutico gli animali alle persone con problemi. Ritrova amore e affetto negli umani. La buona stella di Lexie brilla e la cagnolina viene accolta da una famiglia, talmente speciale che le consente di rimanere nel gruppo "Dog for children"degli Amici del Randagio.
Ha il sapore di un cartone animato della Disney, la vita di Lexie. Una lunga avventura, come racconta Emiliana Pagani, volontaria che si occupa degli animali ospitati al canile locale.
«Lexie è arrivata in canile nell'inverno del 2007. Era un cane randagio, abituata a cavarsela da sola, a procurarsi da mangiare e ad evitare i pericoli che la vita in strada spesso nasconde. Aveva circa due anni. Non sappiamo se avesse avuto una famiglia, un proprietario, prima di diventare randagia. Non sappiamo nemmeno per quanto tempo sia stata in giro».
Nei confronti delle persone Lexie si è sempre dimostrata curiosa e fiduciosa e questo ha spinto i volontari del canile a credere che non avesse avuto brutte esperienze con gli umani. «In canile ci siamo subito accorti della sua predisposizione a giocare e ad interagire con le persone» dice Emiliana.
Lexie grazie a queste doti e al bel carattere viene inserita nel progetto "Dog for Children" e così inizia a frequentare il reparto di pediatria dell'ospedale di Cantù, dando affetto ai bimbi malati e ricevendone altrettanto.Un giorno arrivano in canile Stefania, Angelo e Alice Citterio, che non solo adottano Lexie, ma le permettono di continuare a partecipare alla pet therapy.
«Quando è arrivata a casa nostra sembrava già appagata dall'avere un posto tutto per lei e delle persone che le mostravano affetto» dice Stefania.
Lexie segue anche gli anziani di una casa di riposo, che la aspettano con gioia. «Lexie è un grande affetto, la conosco da quando è arrivata e credo sia la prova di come anche un cane che finisce in canile, possa essere un grande compagno» conclude Emiliana.
il sito degli Amici del Randagio
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