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Sabato 23 Marzo 2013
Reunion Litfiba, il congedo
Poi esce il doppio live
Ultimi due appuntamenti all'Alcatraz di Milano con i Litfiba, quelli originali, tornati assieme per proporre "Trilogia 1983 1989", rilettura degli storici album "Desaparecido", "17 re" e "Litfiba 3" domenica 24 e lunedì 25
A Piero Pelù e Ghigo Renzulli, quindi, si sono aggiunti come a quei tempi il bassista Gianni Maroccolo e il tastierista Antonio Aiazzi mentre alla batteria il ruolo del compianto Ringo De Palma spetta a Luca Martelli. Una storia tormentata, quella del gruppo fiorentino, che si può dividere nettamente in tre fasi. Quella che ha dato la grande popolarità alla band è stata la seconda, quando il cantante e il chitarrista sono rimasti i soli titolari del marchio e hanno, progressivamente, spostato il sound da quello tra dark e new wave degli esordi verso un rock di più forte, ma anche facile, impatto sul pubblico.
Pelù, frontman unico nel panorama italiano, per la vocalità immediatamente riconoscibile, di quelle che o ami o odi senza mezzi termini, ha iniziato a sentire stretto il ruolo di "cantante della band" è ha deciso di proseguire da solo: la separazione fu tutt'altro che consensuale, tanto da suscitare un ironico commento da parte di Elio e le Storie Tese che tutti, con il senno di poi, hanno letto come profetico: "Litfiba tornate assieme". Piero e Ghigo sono, appunto, ritornati assieme anche perché le rispettive carriere erano in stallo, ma non sono stati pochi i fan della primissima ora a chiedersi perché non si riformassero quelli che, nell'immaginario comune, sono i soli, veri Litfiba. Aiazzi, per la verità, era rimasto per anni defilato dietro alle sue tastiere, ma come turnista. Maroccolo, invece, ha azzeccato una delle carriere più luminose del panorama rock producendo e suonando con gli ultimi Cccp, poi Csi, infine Pgr, ma anche con Marlene Kuntz e tante altre situazioni.
Il povero Ringo De Palma, invece, è morto nel 1992 ed è stato proprio per onorare la sua memoria che gli altri quattro hanno deciso, finalmente, di riunirsi. Un'occasione che è diventata un tour e un doppio dal vivo in uscita martedì.
Alessio Brunialti
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