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Domenica 31 Marzo 2013
Giudice comasco accusa
«Si specula sulla benzina»
Le grandi compagnie petrolifere potrebbero aver truffato gli automobilisti italiani, compiendo manovre speculative sul prezzo della benzina. A scriverlo, in un'ordinanza, è un giudice comasco, il magistrato Giuseppe Battarino
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Il magistrato Giuseppe Battarino, gip presso il tribunale di Varese ma nato e residente in città, non ha preso alcun provvedimento formale, ma nel suo atto ha disposto il trasferimento - per competenza - di una vasta inchiesta condotta dalla guardia di finanza della provincia di Varese alle procure di Milano e Roma.
Ipotesi di truffa
Pur non disponendo sequestri o provvedimenti di sorta, l'ordinanza del giudice Battarino suona come un atto senza precedenti, soprattutto per i contenuti della motivazione con la quale, pur respingendo - per mera questione di competenza territoriale - la richiesta di perquisire i quartier generali delle grandi compagnie petrolifere a caccia dei contratti che potrebbero dimostrare l'esistenza di un cartello a scapito degli automobilisti, mette nero su bianco la necessità di approfondire possibili «artifizi e raggiri consistenti nell'aver volontariamente livellato, concordandoli, i prezzi dei prodotti petroliferi alla pompa in modo da minimizzare il minor guadagno derivante dall'applicazione dei principi della concorrenza».
Tradotto: le società si sarebbero accordate sui prezzi minimi e massimi da applicare per ogni litro di benzina e gasolio in modo da scongiurare il rischio di perdite per l'una o l'altra sigla.
L'inchiesta della guardia di finanza era partita nel marzo dello scorso anno in seguito a un esposto presentato dal Codacons, e riguarda compagnie quali Shell, Esso, K8, Eni, Tamoil, TotalErg e Api.
Ancora il giudice Battarino: «Esistono indizi di commissione dei delitti» di turbativa del mercato e truffa «da parte di legali rappresentanti e componenti dei cda e dirigenti delle compagnie petrolifere».
Insomma, secondo il magistrato comasco sono concreti i sospetti della guardia di finanza che dietro ai prezzi del carburante praticati presso le pompe di benzina italiane siano state messo in atto manovre speculative.
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Prezzi della benzina Compagnie sotto inchiesta