«La Brianza va da leader
al Salone del Mobile»

Giovanni Anzani, vicepresidente di Federlegno e presidente di Assarredo, rivendica: «È grazie ai contenuti che sono frutto del nostro lavoro e dei centri di ricerca delle nostre imprese»

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m.lualdi

MILANO Il Salone internazionale del Mobile vede il distretto della Brianza alle prese con gli ultimi, febbrili preparativi.

«L'aspetto più importante è che riconfermiamo la leadership del Salone internazionale del Mobile, a livello mondiale»: nelle parole di Giovanni Anzani, presidente di Assarredo e vicepresidente di Federlegno, trapela l'orgoglio. Di chi però non si siede sugli allori, perché questa leadership non cade dal cielo. «È grazie ai contenuti - rimarca Anzani - che sono frutto del nostro lavoro e dei centri di ricerca delle nostre imprese».

C'è sempre da lottare, fino all'ultimo. Gli alberghi sono pieni, ma non c'è sempre stata collaborazione sui prezzi. «A Milano ce ne sono stati di assurdi - conferma Anzani - Non si può pensare di approfittarne e danneggiarci».

«Siamo il salone più visitato a livello internazionale - rivendica Anzani - Non c'è da nascondere che stiamo attraversando ciò che continuiamo a chiamare crisi». I primi tre mesi sono stati pesanti per diversi Paesi europei e c'è il timore «che qualcuno in meno si possa presentare». Ma il settore ha idee chiare e determinazione: «L'importante è che venga gente motivata. Non a copiare e fare giretto per occupare spazio e tempo».

OGGI DUE PAGINE SUL SALONE, STORIE D'AZIENDA E NOVITA'