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Domenica 07 Aprile 2013
Ance di Como lancia l'Sos
Subito i primi arretrati
Dopo lo sblocco da parte dello Stato con la misura del consiglio dei ministri
Il presidente di Ance Luca Guffanti definisce «una boccata d'ossigeno» lo sblocco di 40 miliardi di euro di debiti della pubblica amministrazione nei confronti dei suoi fornitori, varato ieri. Si tratta, beninteso, soltanto di una parte dell'intero ammontare, stimato in oltre 100 miliardi di euro. Gli enti potranno pagare il dovuto a partire dalla pubblicazione del decreto che, salvo intoppi dell'ultimo minuto, dovrebbe essere fatta domani.
Alle incertezze sui debiti passati, Guffanti affianca i dubbi sugli investimenti futuri: «Auspico che vengano riviste le regole del cosiddetto Patto di stabilità. Così non fosse, le amministrazioni pubbliche, e sono loro stesse a lamentarlo, non sarebbero più in grado di fare alcun investimento».
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