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Lunedì 08 Aprile 2013
Festival, gli scolari all'Astra
Film agrodolce con Morandi
Il programma all'Astra: alle 10 "Io & te" di Bernardo Bertolucci, alle 18 per il concorso "Rivelazioni" "Cinque minuti in scena" di Laura Chiossone, alle 21 "Padroni di casa" di Edoardo Gabbriellini
Il primo film, destinato ai licei, è "Io & te" che Bernardo Bertolucci ha tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Lo scrittore ha incontrato il pubblico dell'Astra ieri sera per lo stesso lungometraggio. Con lui l'ultima scoperta del regista, classe 1997, rimasto a Como proprio per incontrare i suoi coetanei in questa proiezione mattutina.
Alle 18 un nuovo titolo per il concorso "Rivelazioni": con "Cinque minuti in scena" Laura Chiossone ha raccontato vicende umane che si intrecciano su più piani sullo scenario di un teatro dove, tra mille difficoltà economiche, si tenta di sopravvivere realizzando nuove messe in scena.
Il film delle 21 è "Padroni di casa" dove Edoardo Gabbriellini ha diretto un cast eterogeneo: a Valerio Mastandrea e Elio Germano, nei panni di due fratelli titolari di un'impresa edile, si aggiunge Gianni Morandi nel ruolo di un cantante che, diversamente dalla realtà dell'artista di Monghidoro, sta per tornare a esibirsi in un grande concerto dopo un ritiro durato dieci anni per stare accanto alla moglie malata che ha il volto di Valeria Bruni Tedeschi. Una pellicola agrodolce che cerca di riagguantare lo sguardo della più nobile commedia all'italiana.
A proposito di commedia, non c'è stata solo quella di serie A, ma anche quella di serie B, C e a scendere e, per sua divertita ammissione, Paolo Bianchini ha diretto o contribuito a girare numerosi «filmacci», per non parlare degli oltre duecento spot «che hanno contribuito ad abbassare il livello della visione».
Ma ha anche lavorato con Monicelli, Comencini e tanti altri registi importanti fino a realizzare, in proprio, un'opera ambiziosa come "Il sole dentro", il film che ha aperto il festival sabato sera. Che voglia di film che ha Como: lo ha testimoniato un pubblico numerosissimo già dalla prima.
Ieri (domenica) sera, invece, era atteso il pienone per "Io & te" vista la presenza di Ammaniti. Il lungometraggio di Bertolucci è la quinta opera letteraria dello scrittore romano adattata per il grande schermo dopo "L'ultimo capodanno" di Marco Risi, "Branchie" di Francesco Ranieri Martinotti e "Io non ho paura" e "Come Dio comanda" diretti da Gabriele Salvatores. Il confronto tra la pagina scritta e la scena filmata è stato al centro del dibattito di ieri in cui è spiccata anche la freschezza del giovanissimo Antinori, che oggi vedrà gli studenti.
Alessio Brunialti
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