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Martedì 09 Aprile 2013
Cinefestival all'Astra
E' il turno di Ciprì
Il programma all'Astra: alle 10 "Johan Padan a la descoverta de le Americhe", la pellicola d'animazione del regista Giulio Cingoli. Alle 18 "Alì ha gli occhi azzurri" di Claudio Giovannesi. E Daniele Ciprì è l'ospite d'onore del festival "Il cinema italiano" che, stasera (martedì 9 aprile) alle 21, propone "È stato il figlio"
Daniele Ciprì è l'ospite d'onore del festival "Il cinema italiano" che, stasera (martedì 9 aprile) alle 21, come sempre all'Astra, propone "È stato il figlio".
Un esordio "solistico" per un cineasta che, in passato, aveva sempre lavorato in coppia con Francesco Maresco. Una pellicola fuori dagli schemi con una delle migliori interpretazioni di Toni Servillo, da vedere (o rivedere) in compagnia del regista.
La presenza di protagonisti delle pellicole è una delle prerogative più apprezzate della manifestazione, soprattutto quando ne nascono incontri come quello che, ieri mattina, ha visto confrontarsi il protagonista del film di Bertolucci "Io e te" Jacopo Olmo Antinori con i coetanei delle scuole comasche.
Pellicola visionata in religioso silenzio dai ragazzi, una raffica di domande per questo giovane proiettato sul grande schermo quasi suo malgrado.
Sempre parlando di nuove leve, ieri sera, a sorpresa, il festival ha ospitato l'annuale "Cinequiz", ma quest'anno a porre le domande non era Luisa Morandini, bensì il figlio Michele Tassi.
«Anche per questa ottava edizione non diminuisce l'attenzione della manifestazione verso gli spettatori di domani», ha ribadito Paolo Lipari illustrando l'ampliamento della fascia d'età per le proiezioni scolastiche che, ora, ospitano anche bambini delle elementari e allievi delle medie.
A questi ultimi, in particolare, è destinata la proiezione di stamani, alle 10: "Johan Padan a la descoverta de le Americhe", la pellicola d'animazione che il regista Giulio Cingoli ha tratto da un'opera di Dario Fo, a suo modo è già un piccolo classico.
Il film in concorso per la rassegna "Rivelazioni" alle 18 è "Alì ha gli occhi azzurri" di Claudio Giovannesi, una delle numerose pellicole in programma che affronta i temi della tolleranza e dell'integrazione.
In questo caso si racconta di un sedicenne di origine islamica, ma nato in Italia, che lotta per proteggere la sua storia d'amore con una fanciulla italiana che non piace ai suoi genitori.
Pur di realizzare il suo sogno d'amore è disposto a tutto, anche a intraprendere "la cattiva strada".
Un altro titolo da scoprire (e da votare).
Il festival "Il cinema italiano" continua così all'Astra con il vento in poppa.
Alessio Brunialti
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