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Martedì 09 Aprile 2013
Antisemitismo sul Web
Condannato un canturino
C'è anche un canturino di 42 anni tra i quattro condannati dal tribunale di Roma per incitamento all'odio razziale attraverso Internet.
personalità della comunità ebraica di Roma, a cominciare dal presidente Riccardo Pacifici, giornalisti e uomini politici. Tutto pubblicato sul sito web neonazista Stormfront.
Per questa attività di incitamento all'odio razziale il gup del tribunale di Roma ha condannato oggi quattro persone ritenute gestori del portale internet. Al termine di un processo svolto con rito abbreviato, il gup Carmine Castaldo ha inflitto tre anni di reclusione a Daniele Scarpino, milanese di 24 anni, ritenuto l'ideologo del gruppo; due anni e sei mesi per Diego Masi, 30 anni, di Ceccano (Frosinone) e Luca Ciampaglia, 23 anni
di Atri (Teramo), entrambi moderatori del forum italiano Stormfront. Infine due anni e otto mesi per Mirko Viola, 42 anni di Cantù.
Il giudice ha disposto per tutti gli arresti domiciliari e la pubblicazione della sentenza sul sito internet del ministero della giustizia. I quattro erano stati arrestati il 16 novembre del 2012 perchè accusati di promozione e direzione di un gruppo di persone che aveva tra i propri scopi l'incitamento
alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religioso.
Secondo l'accusa gli imputati attraverso il forum italiano del sito Stormfront.org "hanno promosso e diretto un gruppo il cui fine era l'incitamento alla discriminazione e alla violenza etnica, religiosa e razziale". Le pagine web prendevano di mira gli "ebrei, gli immigrati, ed incitavano alla supremazia della razza bianca e all'istigazione al razzismo e al negazionismo".
"Una decisione esemplare"; commenta il presidente della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici - che segna un punto importante nella lotta all'odio razziale". Per Pacifici "oggi il pericolo della diffusione tramite la Rete di ideologiexenofobe, antisemite e razziste è una piaga che non può lasciarci indifferenti e abbiamo il dovere di combatterla. Una battaglia che si può portare avanti solo attraverso l'arma della giustizia e della costruzione di un recinto legislativo in grado di abbattere l'odio contro ogni forma di
discriminazione".
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