Bidelli assenteisti
Nessuno li difende

A Como i bidelli stanno a casa 18 giorni all'anno, più che al Sud. Nessuno, nè la scuola e nemmeno i sindacati, li difendono.

I dati dicono che i bidelli a Como sono troppo pochi, fanno troppe assenze ed hanno ridotte capacità lavorative. Il numero è in costante diminuzione; in due anni si è passati da 1237 a 1070. Una cifra insufficiente per coprire il fabbisogno delle scuole. Ma la media di assenteismo di questi lavoratori, è tra le più alte d'Italia: oltre 18 giorni di assenza annua a testa. La media italiana è di 16,9 giorni.

Il dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale, Claudio Merletti, commenta: "Non credo manchino le risorse, il problema non è il numero. Piuttosto il 20% del personale è sotto utilizzabile, Per la ridotta capacità lavorativa non può sollevare pesi, fare pulizie".

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