Homepage
Giovedì 11 Aprile 2013
In arrivo la quarta prova
per gli esami di maturità
Novità per gli esami di maturità. In arrivo nel 2015 una "quarta" prova. Un test Invalsi per tutti gli studenti. Il nuovo quizzone coprirà tre ambiti: lettura-scrittura, matematica e inglese. Già dalle prossime settimane le prime sperimentazioni.
Il "percorso" è stato illustrato dal ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, e dal commissario straordinario dell'Istituto di valutazione Paolo Sestito. Profumo ha accolto positivamente il progetto di fare partire
concretamente il sistema Invalsi nel 2015, dopo i pre test di quest'anno e "l'utilizzazione censuaria" del 2014: "Questo Paese è morto con le sperimentazioni", ha spiegato il ministro che ha fatto l'esempio delle iscrizioni online: "lo scorso anno furono 5 mila, quest'anno un milione seicento mila, pari al 99,4%, e questo perchè abbiamo detto che si doveva fare così".
Tre saranno gli ambiti delle prove Invalsi a partire dal 2015: italiano, matematica e inglese, anche se non si è ancora deciso se la prova in lingua straniera sarà a una prova a se stante o parte integrante delle altre due. Inoltre, i test avranno anche una valenza di orientamento post scolastico, con un progetto di introdurre ambiti specifici sia per l'indirizzo di studio, sia su base personale. Altra indicazione fornita da Sestito, quella che le prove potranno avvenire nella parte centrale dell'anno scolastico, anche in vista dell'orientamento, mentre l'obiettivo è quello di arrivare ad una "prova
somministrata su computer", in modo che abbia una "forza maggiore". Almeno per il 2014, però, l'Invalsi pensa di spacchettare il quiz nell'arco di una decine di prove con scuole di tutta Italia.
"Questo annuncio - spiega la Uil Scuola - toglie ogni dubbio riguardo alla sostituzione della terza prova d'esame con le prove Invalsi. D'altra parte, le scuole potranno decidere se utilizzare i risultati come elemento valutativo degli alunni. In ogni caso, c'è l'intenzione da parte dell'Istituto di farne
anche uno strumento di orientamento e di selezione per le Università, realizzando in tal modo una connessione più stretta con la scuola secondaria".
© RIPRODUZIONE RISERVATA