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Lunedì 22 Aprile 2013
«Per arrivare a fine mese
costretto a saltare il pasto»
Sei pensionati comaschi su dieci sono costretti a tirare la fine del mese con meno di mille euro.
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Sono 95mila le persone che in provincia di Como ricevono una pensione che non raggiunge i mille euro al mese. Un dato pari al doppio rispetto al valore rilevato dall'Istat a livello nazionale, secondo cui i pensionati che guadagnano restano sotto la soglia dei mille euro sono tre su dieci.
«Vado a caccia di offerte»
Così, «per arrivare a fine mese tiro la cinghia e l'ultima settimana devo saltare perfino qualche pasto - racconta Guglielmo Nessu, 75 anni, una pensione di poco superiore ai 500 euro - Vivo con mio figlio disabile che, pur avendo un lavoro, deve impiegare la gran parte dello stipendio per le cure mediche. Così, finché sono in buona salute - spiega - pur di non andare alla Caritas, prendo la bicicletta e giro tutti i supermercati alla ricerca delle offerte migliori».
«Allungo vino e detersivi con l'acqua, da tempo ho eliminato il televisore e d'inverno accendo il riscaldamento solo nei mesi più freddi. E pure per le visite mediche, vado alla mutua solo quando non ne posso fare a meno».
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L'indagine Istat
