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Lunedì 06 Maggio 2013
Dalla sordità all'autonomia
E' la nuova sfida dell'Afa
Ieri si è svolta la festa dell'associazione audiolesi che aiuta ragazzi e famiglie di Cantù e Lecco fino in Valtellina. Dopo i diritti, la nuova frontiera è quella della piena cittadinanza per chi ha problemi di udito
CANTU' Prima non c'erano i diritti, ora la sfida è quella della piena integrazione perché, come spiega il segretario cassiere dell'Afa Lorenza Marelli, "Non si può costringere il mondo intero ad imparare il linguaggio dei segni".
E' stata la festa al Campo solare l'occasione per fare il punto sull'attività dell'associazione che assiste gli audiolesi e le loro famiglie delle province di Como, Lecco e anche della Valtellina.
Dopo "conquiste" come quelle degli insegnanti di sostegno nelle scuole, l'attività dell'Afa (qui il sito del sodalizio) prosegue sul terreno del pieno inserimento degli audiolesi nella società attiva, senza bisogno di troppe mediazioni.
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