Mr  Fox Town ne è sicuro
«Il frontalierato non finirà mai »

Silvio Tarchini a Como racconta i segreti del suo successo. E spiega perché il Canton Ticino non potrà mai fare a meno dei comaschi

COMO Frontalieri insostituibili e in Svizzera si va come treni. Anche con le infrastrutture.

«Il frontalierato non finirà mai »: è parola di Silvio Tarchini, 69 anni, alias signor Fox Town, fondatore e titolare della città dello shopping di alta gamma e di alti sconti a Mendrisio, 160 negozi, 30mila metri quadrati ai quali se ne aggiungeranno altri 10mila. E che sarà servito pure da una stazione ferroviaria e da un autosilo da 680 posti.

I "Progetti del signor Fox Town" sono stati svelati ieri al Rotary Club Como Baradello, nell'ultimo scorcio dell'anno presieduto da Giacomo Colombo, ma le numerose domande hanno esteso le considerazioni del relatore ai rapporti insubrici, alle relazioni di confine, al mercato del lavoro.

« Il Canton Ticino non potrà mai fare a meno dei frontalieri - ha detto Tarchini  alla conviviale del Rotary Club Baradello - Se lo facesse, dovrebbe chiudere cantieri, ospedali, attività di ogni genere. I problemi si concentrano sugli artigiani provenienti dall'Italia che fanno concorrenza ai ticinesi e manca la reciprocità, un artigiano ticinese non riesce a lavorare in Italia ». L'altro problema: «Gli imprenditori che fanno i furbi. Ma sono casi isolati».

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