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Venerdì 10 Maggio 2013
L'impegno dei 7grani
sul palco a Cantù
Stasera (venerdì 10 maggio), alle 22, i 7Grani tornano All'1&35circa di via Papa Giovanni XXIII 7 a Cantù
Sono appena trascorse le celebrazioni del 25 Aprile che, da qualche anno, vedono la band in prima fila grazie a "Neve diventeremo", una canzone-capolavoro che è anche un video e che è, soprattutto, una lezione da apprendere per i più giovani. Il pezzo è nato in memoria del partigiano istriano Radovan Ilario Zuccon, «deportato a Buchenwald dai nazisti nel 1944 - aveva racconta il gruppo presentando il pezzo - Sopravvissuto, ha potuto testimoniare le crudeltà del nazifascismo».
I fratelli Settegrani lo hanno conosciuto da piccoli. Mauro, Fabrizio e Flavio hanno «potuto ascoltare e registrare su cassetta il racconto delle sue drammatiche vicissitudini. Purtroppo, oggi Rado non c'è più: ci ha lasciati nel 1995, ma in noi è sempre vivo il ricordo di ciò che ha subito e i valori della Resistenza che ci ha tramandato».
L'anno scorso la band è stata invitata a Roma per la "Giornata della Memoria" ed è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica.
«Partecipare alle celebrazioni della Giornata della Memoria al Quirinale è stato per noi un grande riconoscimento per tutto il lavoro svolto - commentano i fratelli Fabrizio, Mauro e Flavio Settegrani - Le emozioni che ci hanno pervaso sono state intense perché ci siamo trovati a contatto con tutte le realtà coinvolte, dalla comunità ebraica a quella rom e sinti, ai partigiani fino ad arrivare ai ministri del governo e a personalità pubbliche del giornalismo e del cinema come Ettore Scola e Gabriele Lavia che ha letto "Se questo è un uomo" di Primo Levi».
Nell'attesa di un nuovo album, i 7grani continuano a suonare e anche a scrivere.
Dopo "Libera la sedia", canzone emblematicamente dedicata all'ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, ecco "Caminante", il brano che accompagna la scorribanda in Vespa di quattro comaschi nell'impresa "Mi-Pa. Milano - Palermo uniamiamo l'Italia", nel segno della legalità e della lotta alle mafie.
Alessio Brunialti
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