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Sabato 11 Maggio 2013
Bus, autisti al telefonino
Segnalate chi sgarra
La denuncia di una studentessa all'incontro del progetto Icaro. Polstrada «Fornite dati precisi»
L'allarme era stato lanciato da una studentessa che l'altra mattina, assieme a 400 ragazzi delle superiori, ha partecipato alla proiezione del film Young Europe e al dibattito sulla sicurezza stradale e sui comportamenti da tenere quando si è alla guida di qualsiasi mezzo, dalle biciclette, alle moto fino alle auto. E ai bus.
La ragazza ha sottolineato che si rischia anche quando si prende il bus per tornare a casa, visto che, oltre ai disagi da affollamento, gli studenti devono subire anche gli atteggiamenti di alcuni autisti che, noncuranti dei divieti, si mettono a chiacchierare amabilmente al telefono mentre trasportano decine di persone.
Una situazione che era stata sottolineata da altri studenti e che era stata in parte confermata anche dalla Polizia stradale di Como, che aveva segnalato - seppure in tempi non recentissimi - la situazione all'Asf, tramite una lettera anonima giunta nei suoi uffici e che era stata poi girata ai responsabili della società di trasporti pubblici.
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