ERBA Fruttivendoli, pescherie, fioristi. E i pubblici esercizi: ristoranti, pizzerie, pasticcerie, bar. Sono queste le categorie più colpite dalla Tares, la nuova imposta sui rifiuti e sui servizi indivisibili che ha preso il posto della Tarsu. Non mancano però le categorie che alla luce dei nuovi coefficienti imposti dallo Stato finiranno per pagare le stesse quote se non qualcosa in meno: è il caso della banche, degli ipermercati e delle piccole botteghe artigiane.Le tariffe sono state presentate ieri sera in commissione bilancio. Ora dovranno essere approvate da palazzo Majnoni.
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