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Giovedì 05 Febbraio 2009
Sant’Anna, lastre addio
Arriva il referto sul cd
Il primario: «Con il digitale meno esami invasivi»
Meno carta, meno costi, meno perdite di tempo: potrebbe essere questo lo slogan del nuovo sistema. Non si sposteranno più fisicamente le lastre, ma ogni paziente avrà un dossier elettronico con le immagini di tutti gli esami effettuati, consultabile in qualunque momento dai medici dell’ospedale in cui si trova. Non più tanti archivi cartacei, dunque, ma un solo archivio digitale. «Diremo addio alle buste, ingombranti e a rischio di smarrimento - rimarca il primario di Radiologia di via Napoleona, Gino Gozzi - Il sistema conserverà tutti gli esami e il medico con un clic su una delle voci dell’elenco potrà visualizzare quello che gli interessa». Le immagini potranno inoltre essere inviate dalla Radiologia a un altro reparto, senza bisogno di telefonate e spostamenti. «Oggi lavoriamo con le pellicole, il digitale consentirà una migliore qualità delle immagini - aggiunge Gozzi - Potranno tra l’altro essere elaborate per avere una visione in 3 D, quasi degli spaccati anatomici. Questo porterà anche a una diminuzione degli esami invasivi e cruenti». E ancora: sugli schermi sarà possibile confrontare un’immagine recente con una del passato, bastano pochi clic affiancarle. I radiologi avranno a disposizione le applicazioni più complesse, ma ci sono programmi specifici anche per Cardiologia, Ortopedia (ad esempio per studiare la lunghezza di una protesi da impiantare) e Medicina nucleare.
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