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Domenica 15 Febbraio 2009
La Svizzera blocca le frontiere
Il ping pong degli immigrati
Aumentano i disperati respinti. Lo scorso anno fermate oltreconfine quasi 600 persone
Ping pong di confine: è un fenomeno mai cessato. Polizia e guardie ticinesi di confine l’anno scorso hanno registrato 596 entrate illegali e, per bloccarle, aumentano i controlli di retrovalico, pattuglie lungo la ramina e lungo i percorsi alternativi seguiti dai clandestini per raggiungere la Svizzera, dove “la barca è piena”, cioè la situazione è in rapida saturazione e i richiedenti l’asilo sono ospitati in alberghi e pensioni. Gli agenti svizzeri non hanno tralasciato accenni più o meno velati ai problemi con l’Italia in tema di riammissione: secondo gli accordi, se esistono prove o indizi che il clandestino proviene dall’Italia, il nostro Paese lo deve riaccettare. «Il biglietto ferroviario è una prova - ha raccontato il poliziotto ticinese - ma ci sentiamo rispondere che potrebbe essere stato raccattato per terra, dalle nostre parti».
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