
Homepage
Mercoledì 18 Febbraio 2009
Stupri, presi due rumeni
Uno ha già confessato
Il primo è stao pres nella notte, l'altro rumeno è stato catturato grazie alle indicazioni del primo: sono i due presunti aggressori e stupratori della ragazza violentata nel parco della caffarella a Roma. Uno dei due era già stato arrestato.
I due romeni sono accusati di violenza sessuale e rapina. Il pm Vincenzo Barba formalizzerà oggi la richiesta di convalida dei fermi e affiderà in giornata una serie di consulenze tecniche su alcuni reperti biologici. Alexandru Isztoika Loyos, 20 anni, era uno degli otto romeni portati in questura ieri sera per accertamenti. È stata proprio la ragazzina di 14 anni, vittima dello stupro, a riconoscerlo.
«Non fatemi più vedere quella foto, non voglio più vedere quel volto», ha detto la vittima dello stupro dopo aver riconosciuto nella foto mostratale in questura il suo aggressore. Karol Racz, fermato in un campo nomadi del Cisternino, nella campagna livornese, potrebbe essere coinvolto sia nello stupro avvenuto nel Parco della Caffarella che in quello di Primavalle, avvenuto il 21 gennaio scorso, sempre a Roma, ai danni di una donna di 40 anni. L'uomo aveva raggiunto Livorno col treno ed era procinto di fuggire in Spagna.
«Ora quei mostri devono restare in carcere, per sempre», chiedono gli abitanti del quartiere Appio-Latino, vicino il Parco della Caffarella, dove è avvenuto lo stupro della ragazzina di 14 anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA