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Giovedì 19 Febbraio 2009
Cantù, troppi poveri: scoppia
la mensa di solidarietà
Sempre più persone decidono di rivolgersi agli enti di solidarietà anche solo per mangiare. E l’afflusso è tale che alcune associazioni, che operano nella comunità pastorale San Vincenzo hanno sottoscritto un appello perché, ormai non ce la fanno più
CANTU’ Ormai è diventato un luogo comune affermare che in tempi di crisi, fare la spesa diventa proibitivo. Ma a Cantù sempre più persone decidono di rivolgersi agli enti di solidarietà anche solo per mangiare. E l’afflusso è tale che alcune associazioni, che operano nella comunità pastorale San Vincenzo hanno sottoscritto un appello perché, ormai non ce la fanno più: «C’è la necessità urgente di nuovi volontari che possano donare il proprio tempo, per condividere i problemi delle famiglie in difficoltà», conferma Antonella Albarti, assistente sociale, della Caritas. La situazione emerge lampante dai numeri: alla mensa della solidarietà si è passati da circa 8.500 pasti nel 2007, ai 10.311 pasti del 2008. In un anno +25%.
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