Homepage
Sabato 21 Febbraio 2009
Carnevale, sfilano i carri
Satira politica al bando
A Como una domenica allietata da 700 figuranti. I più si ispirano ai cartoon e a personaggi di fantasia
La parte del leone comunque la fa la «Banda Bassotti», magistralmente interpretata dall’oratorio di Maslianico, che porterà in sfilata una quarantina di famiglie (papà mamme e bambini) per un totale di 160 comparse, coordinate da Cristina Mondelli. Il foltissimo gruppo ha iniziato a lavorare un mese e mezzo fa, per realizzare il carro-gabbia, per vestire tutti i figuranti, compresi i noti protagonisti del cartone. Il tutto alla luce del sole, poiché il Carnevale comasco non prevede nessuna gara e nessun punteggio, quindi non c’è rivalità tra gruppi. Ieri invece è andata in scena la vera novità del Carnavale di Como, ovvero l’inedito aperitivo del sabato, costituito da una banda itinerante che ha animato il centro storico per tutto il pomeriggio.
Si chiama «La Racchia», viene da Sarnano in provincia di Macerata, è composta da una trentina di elementi, e grazie alla simpatia, ai costumi e alla strana dotazione di strumenti (oltre alle classiche percussioni e fiati c’erano macinini, teiere, cesoie, pentole e grossi tubi), è riuscita a trasformare la convalle in una succursale se non di Rio, almeno di Viareggio. Ma non è finita: fino a martedì la mostra di costumi del Palio del Baradello (al Broletto dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19), le bancarelle di Carnevale in piazza Duomo, e martedì, in chiusura è il Carnevalino dei bambini, a partire dalle 14 in piazza Volta, con animazione del minicirco della famiglia Macaggi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA