Homepage
Domenica 22 Febbraio 2009
L'arbitro accusato
di truffare i parenti
Fischietto di basket e promotore finanziario, secondo la Procura ha portato via all'ex moglie, ai suoceri e a una cognata 650mila euro
Tutto sarebbe iniziato alla fine del 2000 quando Longhi era un promotore finanziario dalle belle speranze per conto della filiale di via Milano della Banca Fideuram. Proprio in virtù del suo ruolo per conto dell’istituto di credito, l’arbitro di basket ha convinto i familiari ad aprire alcuni conti corrente di una delle principali private bank italiane. Ma su quei conti, ha scoperto la procura con l’ausilio della guardia di finanza, lo stesso Longhi avrebbe operato in nome e all’insaputa dei titolari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA