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Giovedì 12 Marzo 2009
Battelli, il Pd preme per la regionalizzazione
Braga: ceda le competenze. Butti (An): dal governo le risorse per evitare tagli e interruzioni
«Il Governo e il ministro Matteoli - spiega il senatore Butti - hanno reperito le risorse indispensabili per evitare qualsiasi interruzione del servizio di navigazione sui laghi di Como, Maggiore e Garda, oltre al ridimensionamento del personale». Ma dove sono, queste risorse? «Per aggirare il taglio, a suo tempo imposto dalla Legge Finanziaria - spiega Butti - è stato consentito alla Gestione Governativa dei Laghi l’utilizzo degli avanzi d’amministrazione risultanti dai bilanci 2007 / 2008 per fronteggiare le spese d’esercizio per gli anni 2009 / 2010. Per il 2011, si interverrà in altro modo».
È un meccanismo puramente tecnico: l’utilizzo degli avanzi di amministrazione, 14.7 milioni nel 2007 e 2.2 milioni nel 2008, dev’essere autorizzato per coprire, in tutto o in parte, gli sbilanci calcolati per gli anni successivi, circa 10 milioni di euro l’anno. Ma i tagli praticati con la legge finanziaria avrebbero ridotto il servizio, con la conseguente diminuzione di introiti netti per cinque milioni e mezzo di euro solo nel 2009. Il danno sarebbe stato doppio, disservizi e mancati incassi e lo dimostra la relazione tecnico politica con la quale il senatore comasco ha corredato il proprio intervento.
«L’obiettivo immediato - afferma Butti - è stato raggiunto: il Governo inserirà nel primo provvedimento utile, in discussione in Parlamento, l’autorizzazione all’utilizzo degli avanzi di amministrazione. L’emendamento governativo che recepisce la mia proposta verrà inserito al Senato nel provvedimento 1.195, attualmente in discussione alla Commissione attività produttive, di cui è relatore il senatore Paravia (An-Pdl) e alla Camera nel provvedimento 2.187 del quale è relatore l’onorevole Raisi, pure An- Pdl. Fermo restando che la Navigazione ha già ottenuto tutte le garanzie del caso, possiamo affermare che non ci sono il paventato ridimensionamento del personale e la riduzione delle corse».
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