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Giovedì 12 Marzo 2009
Alserio, rubano l'identità
e finiscono in galera per truffa
In manette due uomini che avevano ottenuto un finanziamento di 20mila euro con documenti falsi, clonati a un imprenditore di Lecco
Da quanto è stato ricostruito ieri dai carabinieri, i due uomini si erano organizzati in modo a dir poco certosino e, quasi certamente con l’aiuto di un terzo complice, erano riusciti a realizzare documenti falsi ma di ottima fattura.
Gli aspiranti truffatori avevano perfezionato l’acquisto di una vettura, una Mitsubishi Pajero Pinin, ottenendo con l’utilizzo dei documenti clonati un finanziamento di 20mila euro. A "tradirli" è stata la celerità della finanziaria che ha inviato per posta al vero imprenditore lecchese la conferma della concessione del finanziamento: una lettera che ha ovviamente insospettito l’inconsapevole vittima che si è rivolta ai carabinieri. I militari della caserma di Erba hanno quindi ricostruito i vari passaggi e, per 48 ore, hanno atteso l’arrivo degli acquirenti al concessionario di Tavernerio. Quando i due, con tanto di parrucca e occhiali finti, si sono presentati dal concessionario auto, invece delle chiavi del nuovo Pajero Pinin si sono trovati le manette (la vettura e il finanziamento sono stati posti sotto sequestro).
G. d. V.
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