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Martedì 24 Marzo 2009
Orario continuato
E il mercoledì si allarga un po’
Sempre piiù uffici pubblici accessibili in pausa pranzo
Aderiranno all’iniziativa anche banche e farmacie
L’accordo stipulato con Palazzo Cernezzi ha durata biennale, ma chi non otterrà riscontri sufficienti in termini di utenza agli sportelli potrà recedere dopo dodici mesi. Alcuni enti che inizialmente avevano dato l’assenso all’iniziativa, hanno già scelto di non proseguire (tra questi l’Università dell’Insubria e il Pra), proprio a causa dei riscontri poco significativi. «Se l’affluenza dei cittadini alle 8,30 e in pausa pranzo è scarsa, non ha senso continuare - sottolinea l’assessore ai Tempi della città, Anna Veronelli - La Uil, per esempio, ha preferito ampliare la fascia di apertura al sabato, a scapito del mercoledì, una volta constatate le esigenze dell’utenza».
Il «Mercoledì del cittadino» rientra nel più ampio progetto «Comointempo 2», finanziato dalla Regione con 125mila euro. Nei prossimi giorni partirà una massiccia campagna informativa, con manifesti, vetrofanie negli uffici aderenti e una brochure distribuita in 60mila copie che specifica, per ognuno degli enti coinvolti nell’iniziativa, quali sportelli garantiscono l’orario continuato (l’elenco sta per essere ultimato e verrà reso noto a breve). Gli interessati potranno ottenere informazioni anche telefonicamente (al numero 031.252637) o via Internet, all’indirizzo www.comune.como.it.
«Essere riusciti ad ampliare il numero degli aderenti, comprendendo anche alcuni privati di interesse pubblico, è motivo di grande soddisfazione - commenta Veronelli - Ci sono città che da anni provano a far partire iniziative simili, senza successo. L’obiettivo resta quello di semplificare la vita ai cittadini, riducendo le perdite di tempo. I risultati di un’indagine svolta nei mesi scorsi ci confortano».
Il monitoraggio rivela che il 43% di chi si reca negli uffici al mercoledì sfrutta l’apertura anticipata (il 9% si presenta tra le 8,30 e le 9), oppure la pausa pranzo (11% tra le 12 e le 13, mentre l’8% fra le 13 e le 14), oppure ancora la fascia 14-15,30 (15%). Nel caso degli sportelli del Comune, invece, il 4% arriva prima delle 9, il 14% tra le 12 e le 13, l’8% nella fascia 13-14 e il 14% in quella 14-15,30. «L’utenza si distribuisce in modo equilibrato - rimarca l’assessore - e questo evita che si formino code». Il giudizio degli utenti sul servizio, stando ai questionari, è molto positivo. Il «Mercoledì del cittadino» sarà sospeso dal 15 luglio al 15 settembre e nel periodo natalizio.
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