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Venerdì 05 Giugno 2009
Parcheggi Spt gratis
Coinvolti due consiglieri
Oltre a Pasquale Buono, tessera omaggio anche a Michele Alogna (Pdl)
Gandola: «Nulla di scandaloso, solo un regalo a scopo promozionale»
Sono due i consiglieri comunali che hanno ricevuto in regalo da Spt Spa un abbonamento gratuito per parcheggiare all’autosilo di via Castelnuovo. Oltre al vice capogruppo del Pdl Pasquale Buono (ex capogruppo di Forza Italia) ad ottenere il privilegio di un posto auto al coperto gratuito è stato anche Michele Alogna, pure lui del Pdl. Entrambi i consiglieri abitano nei paraggi dell’autosilo, ma dicono di avere ricevuto la tessere a scopo promozionale, vale a dire per conoscere e far conoscere la struttura ai residenti della zona. Ma tra gli altri consiglieri di Palazzo Cernezzi i commenti sono molto critici. Tutti chiedono chiarimenti precisi sui motivi per cui una società a partecipazione pubblica (i soci proprietari di Spt sono il Comune di Como, il Cpt e le Province di Como e Lecco, ndr) abbia elargito abbonamenti gratuiti a due consiglieri che guarda caso abitano a poca distanza dal posteggio. Tra gli assegnatari di tessere per il parcheggio c’è anche, tra l’altro, lo Yacht Club di Como. Alogna si difende dalle critiche: «La tessera mi è stata regalata lo scorso gennaio a scopo promozionale. Io ho usato poco il parcheggio all’autosilo. A giugno l’abbonamento scade e quindi non lo rinnoverò perché ormai ho già fatto promozione. Io ho un garage in via Mentana». La spiegazione di Pasquale Buono è stata la medesima: «Gandola mi propose l’abbonamento uno o due anni fa per farmi conoscere la struttura visto che si parlava di fare un parcheggio all’Ippocastano».
È lo stesso presidente di Spt Spa, Gianandrea Gandola (decaduto dopo le dimissioni del cda a seguito del caso della cessione del ramo noleggi su cui sta indagando la Procura) a confermare la notizia: «Non c’è niente di scandaloso. Gli abbonamenti sono stati concessi a scopo promozionale affinché i due consiglieri, residenti nella circoscrizione in cui si trova l’autosilo, facessero conoscere ai cittadini la struttura che non è molto utilizzata. Per quanto riguarda lo Yacht Club, sta eseguendo una ristrutturazione della sede e ci ha chiesto un magazzino molto piccolo che noi abbiamo all’interno, dove abbiamo messo delle sedie e dove lasciano l’auto. Ma sono mesi che non viene utilizzato. Poi se vogliamo fare polemica su tutto...». Quanto all’opportunità o meno che una società a partecipazione pubblica regali abbonamenti a consiglieri comunali Gandola ha voluto precisare: «La nostra è una società per azioni, quindi è di diritto privato».
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