Via libera alla Manhattan di Como

Sì della giunta a tre piani attuativi. Oltre a via Cumano anche via Pannilani e via 1° Maggio

a.cavalcanti

La città che cambia passa anche attraverso i piani attuativi. Tre quelli nuovi approvati ieri dalla giunta comunale su proposta dell’assessore all’Urbanistica, Roberto Rallo (Pdl). Il più importante per dimensioni è quello di via Cumano dove sorgeranno 5 palazzine per un totale di 182 unità immobiliari. L’assessore ha proposto che all’amministrazione vengano ceduti come “opera pubblica” sette appartamenti di 44 o 66 metri quadrati da destinare poi a giovani coppie o anziani non in disagio sociale e da cedere al Comune. Nel dettaglio questo maxi intervento edilizio - già ribattezzato come la Manhattan diComo - è situato in via Cumano 16, angolo via Canturina 83. I lavori complessivamente prevedono la realizzazione di 5 palazzine residenziali di cui quattro saranno alte 11 piani, per un’altezza effettiva di circa 32 metri. Il quinto edificio invece sarà di otto piani, per un’altezza di 26 metri. L’edificio già esistente verrà destinato ad attività commerciali. Il complesso prevede la realizzazione anche di 195 box e 42 posti a raso per un totale di 237 posti auto. L’area standard prevista in cessione è pari 7.047 metri quadrati di cui 2.430 saranno destinati a diventare giardino pubblico su via Cumano e altri 1.709 su via Canturina. Prevista anche una pista ciclabile di 379 metri quadrati su via Cumano e 350 su via Canturina. L’Intervento è promosso dalla Gamma Tre Srl.
Gli altri due piani attuativi riguardano via Pannilani e via 1° Maggio. In via Pannillani 42 verrà abbattuto un magazzino per lasciare spazio a un edificio di 29 appartamenti, ognuno dei quali dotato di un proprio posto macchina. L’edificio avrà un’altezza massima di 14,70 metri nell’area centrale mentre i due blocchi laterali saranno alti 11,60 metri. L’area ad uso pubblico prevista in cessione avrà una superficie di 80 metri quadrati. Questo secondo progetto è stato proposto dalla società Fratelli Trombetta Snc. In via 1° Maggio è previsto il recupero di un immobile con la realizzazione di otto posti auto, ovvero uno per ogni unità immobiliare. Non sono previste aree standard in cessione mentre sono pari a 252 metri quadrati le aree per cui è stata chiesta la monetizzazione. Questo terzo intervento è promosso dalla società Re-Edil Srl. Tutti i tre piani attuativi approvati dall’esecutivo dovranno essere discussi in maggioranza e poi in consiglio comunale per l’approvazione. Un’approvazione per niente scontata da quando il tema “urbanistica” vede l’assessore Rallo criticato dai liberal del Pdl.

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Sabato 06 Giugno 2009

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