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Martedì 16 Giugno 2009
I referendari
diffidano il Comune
Voto di sabato e domenica, il comitato: «Non ci hanno dato gli spazi, non provino a multarci». La replica: «Tutto regolare»
annunci sui mezzi informativi più diffusi in città».
La replica dell’amministrazione non si è fatta attendere: «La macchina comunale per garantire la piena regolarità dei referendum comunali non si è mai fermata, a differenza di quanto comunicato dal comitato referendario, che ha accusato gli uffici di mancanze ed errori - si legge in una nota - In particolare, le contestazioni sono state controdedotte dall’ufficio elettorale, che ha il compito di individuare e assegnare gli spazi deputati alla propaganda referendaria. Cosa che è stata puntualmente svolta, con l’inoltro della proposta di deliberazione alla giunta Comunale in data 9 giugno, a poche ore dalla chiusura dei termini di presentazione delle richieste. Richieste che gli stessi referendari hanno presentato fuori tempo massimo e per cui i termini sono stati prorogati. Il 10 giugno la giunta ha deliberato gli spazi e il 12 giugno sono cominciati i lavori di predisposizione dei pannelli, che si concluderanno domani mattina (stamattina, ndr)».
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