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Venerdì 19 Giugno 2009
I bond Usa sono falsi
ma l'intrigo si infittisce
Giallo internazionale. Il Financial Times: "C'è la mafia dietro quei 134 miliardi di dollari". I due corrieri con passaporto giapponese forse erano filippini
Il quotidiano della City mette poi in diretta relazione il sequestro di bond falsi con gli affari della mafia. «I funzionari italiani, pur riconoscendo che pratiche di contraffazione di questo tipo non sono poi così insolite - si legge ancora nell’articolo del Financial Times - sono rimasti sconvolti dalla somma esorbitante coinvolta e stanno cercando di scoprire da dove vengono e dove erano diretti quei titoli. Il mese scorso la procura italiana ha fatto sapere di aver scoperto una gigantesca truffa da 1 miliardo di dollari orchestrata dalla mafia siciliana con l’aiuto di alcuni funzionari corrotti della banca centrale venezuelana. Le autorità hanno disposto l’arresto di venti persone in quattro Paesi differenti. Stando a quanto riferito da Reuters, le obbligazioni dovevano essere utilizzate come titoli collaterali per aprire linee di credito con le banche. Da parte sua, la banca centrale del Venezuela ha respinto le accuse».
Un vero e proprio intrigo internazionale, arricchito da un dato: il Tesoro Usa ha inviato una nota a tutte le banche americane invitando a vigilare sulla possibile circolazione di grossi quantitativi di denaro falso: l’allarme è scattato dopo indicazioni che la Corea del Nord potrebbe tentare di aggirare le sanzioni Onu con una serie di iniziative illegali.
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