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Venerdì 26 Giugno 2009
Ticosa: polemiche
tra comune e Multi
Duro scambio di lettere e accuse sul progetto di piano integrato di intervento e sulla lentezza delle procedure da parte di palazzo Cernezzi
COMO «A onor del vero il progetto di Piano integrato di intervento presentato da Multi nell’autunno 2006 doveva essere semplicemente rigettato». Così scriveva il direttore generale del Comune, Nunzio Fabiano, a Multi BV (società che ha vinto la gara per i lavori sull’ex Ticosa) nella lettera del 24 aprile scorso. Il giorno prima Multi aveva scritto al Comune sollevando critiche e perplessità per il modo in cui l’amministrazione ha portato avanti le procedure di approvazione del PII e della bonifica del sottosuolo della vecchia tintostamperia.
La lettera di Fabiano intendeva respingere ogni “accusa” e, anzi, attribuire al Comune il merito di avere portato avanti la pratica urbanistica dell’ex Ticosa nonostante il progetto di Multi non rispettasse pienamente le indicazioni date dall’amministrazione fin dal 2006. Dal carteggio intercorso tra Palazzo Cernezzi e Multi due mesi fa, emerge chiaramente che l’impresa era già allora indecisa se proseguire o meno l’operazione immobiliare attribuendo la colpa delle sue indecisioni non tanto alle difficoltà economiche legate alla crisi finanziaria internazionale (come dichiarato dal sindaco Stefano Bruni) quanto piuttosto alle tempistiche eccessivamente dilatate dell’approvazione del PII e della bonifica.
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