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Domenica 05 Luglio 2009
Volevano clonare il bancomat
Sventata la truffa in centro
In via Milano cliente scopre skimmer e telecamera nascosta e chiama la finanza
La donna aveva chiamato il 117 dopo che, mentre prelevava del contante, si è accorta che qualcosa non andava. La pattuglia delle fiamme gialle ha trovato un sofisticato clonatore di bancomat composto da due distinti dispositivi alimentati da batterie per telefoni cellulari. Il primo era il cosiddetto skimmer, ovvero il lettore di carte magnetiche, nascosto da un coperchio identico a quello dello sportello bancomat proprio nel punto in cui il cliente inserisce la propria tessera.
Il secondo era sopra la testiera: un supporto in plastica con un minuscolo foro dietro il quale era piazzata una sofisticata microtelecamera, in grado di filmare e quindi identificare e memorizzare i codici pin digitati dai clienti.
I finanzieri hanno immediatamente avvertito il direttore della filiale di via Milano della San Paolo e messo sotto sequestro l’apparecchiatura. Dei truffatori, però, nessuna traccia. Nessun timore per i clienti che negli ultimi giorni hanno effettuato prelievi in quel bancomat: per scaricare le informazioni e poterle usare, infatti, i truffatori avrebbero dovuto tornare in possesso della loro apparecchiatura.
Le fiamme gialle, in ogni caso, raccomandano la collaborazione da parte degli utenti dei bancomat: «È quanto mai opportuno - si legge in un comunicato - che i cittadini segnalino tempestivamente ogni anomalia nell’accesso agli sportelli e prestino particolare attenzione al momento della digitazione del codice».
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