Sempre gravissima
la bimba di 11 anni

Sbalzata dall'auto domenica nel Lodigiano, è in prognosi riservata a Parma

a.cavalcanti

Restano ancora molto gravi le condizioni della bimba comasca di undici anni rimasta coinvolta nell’incidente costato anche il ferimento della sorellina di sei anni e della zia, con le quali la bambina viaggiava sull’autostrada del Sole domenica in tarda mattinata. L’incidente si è verificato in provincia di Lodi quando, per cause ancora in via di accertamento, il mezzo - una Lancia Y condotta dalla zia 55enne - ha preso a sbandare finendo per ribaltarsi. La più grande delle due sorelline è stata sbalzata fuori dall’abitacolo e versa in condizioni davvero molto gravi. Nella tarda mattinata di ieri risultava ancora ricoverata all’ospedale di Parma, con prognosi rigorosamente riservata. Le prossime ore saranno fondamentali per chiarire l’evoluzione del quadro clinico e, di conseguenza, i possibili margini di miglioramento. Accanto a lei ci sono tutti i suoi familiari. È andata decisamente meglio alla zia e all’altra bambina, entrambe già dimesse dall’ospedale di Piacenza dove erano stato inizialmente accompagnate. Restano da chiarire le cause e la dinamica dell’incidente. La prima ricostruzione racconta di una sbandata in fase di sorpasso, conclusasi contro un secondo veicolo e infine con un cappottamento a velocità sostenuta. La bimba di undici anni, subito soccorsa dal personale del servizio di emergenza di Lodi, era stata poi trasferita in elicottero all’ospedale di Parma mentre due ambulanze accompagnavano a Piacenza la zia e la sorella.

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Lunedì 13 Luglio 2009

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