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Mercoledì 15 Luglio 2009
Lo Stato a caccia di soldi
Nel mirino 350 comaschi
Non risultano pagati i contributi Inps. Ecco chi deve preoccuparsi
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Di fatto, titolari di partita Iva o soggetti a ritenuta d’acconto, al Fisco risultano “percettori”, come dice il gergo burocratico, di compensi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi, dichiarati sul modello 770/2007 dal datore di lavoro, da professionisti o da enti, i cosiddetti “sostituti d’imposta”. Ma non avrebbero dichiarato questi proventi alla gestione separata Inps, non hanno nessuna forma assicurativa quindi devono mettersi in regola. È il sistema centrale ad averlo imposto, in piena estate, ma è sempre tempo di pagare e solo a bilancio dell’operazione si potrà valutare la percentuale di errori o di avvisi sbagliati: nel flusso informatico, può anche essere finito un codice o un importo che non doveva essere assoggettato a contribuzione.
Maria Castelli
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