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Giovedì 23 Luglio 2009
Influenza suina nel Comasco:
gli episodi sospetti salgono a 5
Lo rivela la Regione. Confermato il caso della donna di ritorno dal Messico
I dati confermano, inoltre, che il virus colpisce soprattutto giovani: 28 su 70 hanno tra 10 e 19 anni, 27 tra 20 e 39 anni, mentre gli “over 60” sono solo 2 e si inizia a parlare di una possibile «immunità» per gli anziani, dovuta alla circolazione in passato di virus analoghi. Intanto, l’assessore regionale alla Sanità Luciano Bresciani rassicura: «Da tempo abbiamo attivato il Piano pandemico, in attesa che sia pronto il vaccino. M al momento non esistono allarmi e non c’è alcun motivo per attuare altre misure eccezionali a tutela della salute pubblica». Luigi Macchi, dirigente dell’unità organizzativa Governo della prevenzione, ha ricordato che il virus è meno aggressivo rispetto all’influenza stagionale e che finora ci sono state conseguenze mortali solo per soggetti già affetti da altre patologie. Quanto alla vaccinazione, l’orientamento è quello di proporla innanzitutto a medici, operatori dei servizi essenziali e soggetti a rischio (malati cronici, persone tra 6 mesi e 18 anni di età). La Regione vorrebbe anche installare negli aeroporti di Malpensa, Linate e Orio al Serio un apparecchio capace di rilevare in 15 secondi la temperatura corporea, una sorta di scanner per esaminare i passeggeri in arrivo dalle aree a rischio: «Nei prossimi giorni – ha detto Bresciani – il ministero riceverà la nostra proposta».
Michele Sada
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