Prigioniero nell'ascensore
Salvo grazie ai pompieri

Disavventura a Lora per un ottantenne. E' rimasto chiuso per oltre tre ore. E' stato accompagnato in pronto soccorso

p.moretti

Prigioniero per ore nell’ascensore di casa, un pensionato di Lora è stato salvato dai vigili del fuoco e dal figlio che, preoccupato perché non aveva più notizie del genitore, era andato a cercarlo. È accaduto ieri nel centro Como Alta, accanto al rondò della statale per Lecco. L’uomo, un ottantenne con casa nell’edificio grigio e verde di Lora, era appena entrato nell’ascensore quando, all’improvviso, l’impianto si è bloccato imprigionandolo. Senza telefono cellulare, l’anziano ha cominciato dapprima ad attivare l’allarme, inutilmente, quindi a chiamare aiuto nella speranza di essere sentito da qualcuno. Purtroppo nel palazzo non c’era nessuno, complice la chiusura per ferie dei molti uffici con sede a Como Alta. Attorno alle 18 i figli, preoccupati perché non riuscivano a mettersi in contatto con il genitore, sono andati a cercarlo e hanno scoperto che l’anziano padre era rimasto intrappolato all’interno dell’ascensore. Immediato l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco di Como. I pompieri hanno usato la chiave di sicurezza per aprire la porta dell’elevatore, bloccato all’altezza del terzo piano, e hanno così potuto raggiungere lo sventurato pensionato. L’uomo, che era accasciato al suolo sfiancato dal caldo, è stato soccorso dal 118.

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Giovedì 13 Agosto 2009

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